Ancora qualcosa su Park Yung-gi

Qual è il momento della giornata che preferisce per trovare ispirazione per i suoi dipinti, circondato dalla natura che la ispira?

Il mio momento preferito per ispirarmi è la mattina. Intorno alle 8 del mattino è un ottimo momento per ispirarsi.

Cosa rende le sue opere così profonde e personali? In che modo l’astrazione le permette di trasmettere emozioni senza rivelare completamente il suo io?

Il mio lavoro è personale perché l’astrazione mi permette di concentrarmi completamente su me stesso e se posso concentrarmi completamente su me stesso, con o senza rivelarmi, mi permette di trasmettere emozioni.

Tra i tanti complimenti ricevuti nel corso della sua carriera artistica, c’è una parola in particolare che l’ha colpita e ha lasciato un segno indelebile?

Le parole che mi risuonano sono quelle che ho sentito 35 anni fa, quando mi è stato detto che ci vogliono mille pratiche per perfezionare un dipinto, e mi risuonano ancora oggi.

La sua passione per la natura si riflette magnificamente nei suoi dipinti. Come seleziona e calibra i colori per creare quell’armonia unica che definisce la sua arte?

Sì, hai ragione, la natura mi insegna molto e mi ispira, e quando calibro i colori per creare una miscela unica, una buona concentrazione su ogni schermo mi aiuta a ottenere i colori di cui ho bisogno e a calibrarli. Quando faccio un dipinto, trovo bello vedere le fasi del suo sviluppo sulla tela, attraverso la mia attenzione alla tela e a me stesso in ogni momento. L’esperienza dei miei dipinti è il paradiso e l’inferno. Quando si fa un quadro, si sperimenta il paradiso quando viene fuori come si voleva e l’inferno quando non funziona come si voleva. Quindi, quando si fa un quadro, si sperimenta la bellezza, il paradiso e l’inferno.

Che cosa significa per lei l’arte contemporanea?

L’arte moderna si riferisce all’arte della seconda metà del XX secolo. È stata creata insieme a movimenti artistici d’avanguardia come il dadaismo e il Bauhaus. Il tema della mia arte contemporanea è la continua esplorazione di me stesso e la sua traduzione in opere d’arte.

Qual è per lei l’essenza della creazione artistica?

Un’attività creativa come l’arte è una combinazione di idee ed espressione, processo artistico di creazione di qualcosa nel mondo reale attraverso la combinazione di idee ed espressione.

Quali messaggi umani fondamentali sono alla base della sua produzione artistica?

Il messaggio umano fondamentale che sta alla base delle mie opere d’arte è libero.

I colori e le pennellate che usa riflettono il suo umore o il suo stato emotivo del momento?

i colori e le pennellate che usori flettono il mio stato d’animo o il mio stato emotivo attuale.

Può raccontare come e quando ha deciso di intraprendere la carriera artistica?

Quando la mia insegnante mi ha chiesto cosa volessi fare da grande, ho risposto che volevo fare il pittore da quando avevo circa 10 anni. Fin da piccolo avevo una buona capacità di descrivere le cose quando le disegnavo.

Dove preferisce dipingere? Se vuole, descriva brevemente il suo studio.

Mi piaceva disegnare su carta, su tela e ora preferisco disegnare su tela. Il mio studio non è grande e preferisco tenerlo in ordine e organizzato.

Si considera un pittore astratto? Se sì, cosa rappresenta per lei l’astrazione?

L’astrazione è un buon campo per esprimere ciò che si vuole, niente di più, niente di meno.

Come crea le sue opere? Pianifica con un progetto specifico in mente o agisce impulsivamente in base alle sue emozioni?

Faccio piani con un progetto specifico in mente. A volte il mio lavoro è pianificato, altre volte è impulsivo, basato sull’emozione.

In alcune delle sue opere sembra quasi che ci sia qualcosa nascosto sotto una “coperta” di colori vibranti: paesaggi sfocati, forme indistinte. C’è un significato dietro questo effetto?

I miei lavori sembrano avere qualcosa di nascosto, come una forma poco chiara. Mi piace creare questo effetto.